L’intervento ha riguardato una villa bifamiliare la cui caratteristica risiede nell’articolazione interna in piani sfalsati.
La volontà progettuale è stata quella di accentuare questa caratteristica intrinseca all’abitazione intervenendo con l’eliminazione di alcune pareti divisorie specialmente al piano terra.
La sensazione all’ingresso è quella di uno spazio ampio.
L’ambiente viene percepito nella sua interezza: gli abitanti e gli ospiti sono invitati a percorrere la totalità dello spazio prima con lo sguardo poi camminando.
Per questione di privacy, le uniche zone definite da porte, sono il bagno di rappresentanza e la lavanderia.
Il movimento diventa il fattore principale di un ambiente così concepito e il dislivello fra i vari locali ne definisce, insieme agli arredi, la gerarchia.
Quest’ultima volontariamente accentuata anche dal diverso utilizzo di materiali a pavimento: l’ingresso con la zona living caratterizzato da un parquet posato a spina pesce mentre la zona della sala da pranzo e della cucina dal marmo calacata.
Una rampa di scale conduce al piano primo destinato ad ospitare la zona notte anch’essa caratterizzato da piani sfalsati.
L’utilizzo di materiali naturali come il legno, il marmo e il travertino ha conferito alla casa un aspetto elegante e ha reso possibile intervenire con l’abbinamento di colori e carte da parati.