Il progetto riguarda la riqualificazione di uno stabilimento balneare al fine di adeguarlo alle aspettative di un pubblico ad oggi sempre più attento nella scelta delle proprie vacanze e del luogo in cui spendere il proprio tempo libero. Parte da qui lo studio progettuale che si inserisce nel confronto con una delle architetture più tipiche della costa apuana: lo stabilimento balneare. L’obiettivo è quello di coniugare la tradizione, il fascino e la mitologia di quest’ultimo ad un nuovo concept che tenga conto delle mutate esigenze dei fruitori nel tempo. L’impianto non perde le sue peculiarità sociali, ma allarga la sua offerta che si traduce in strutture sostenibili: il legno, materiale naturale e reversibile, nelle cabine e nei rivestimenti, come fil rouge. Sport e tempo libero, relax e socialità: un’esperienza a 360 gradi da declinare e ritrovare nella piscina naturale, nelle zone benessere e nel bar sovrastato da un’ampia terrazza che abbraccia il litorale proiettandoci verso il mare. È questo il paradigma del nuovo stabilimento balneare: struttura e natura si fondono tramite forme e materiali.